Pulire
100 g di carciofi (a persona), rimuovendo le foglie esterne più rovinate e
tagliando i gambi (di cui è possibile utilizzarne i primi 5 cm, spellati con un
pelapatate per rimuovere lo strato esterno).
Mettere
carciofi e gambi in acqua fredda acidulata con mezzo limone in attesa di averli
puliti tutti. Lavare alcuni rametti di prezzemolo, selezionando le foglie e
tritandole finemente su un tagliere con qualche foglia di menta e mezzo
spicchio d'aglio spellato.
Scolare
i carciofi dall'acqua acidulata, divaricarli e farcirli con un cucchiaino di
trito, un pizzico di sale e un filo d'olio. Mettere i carciofi a testa in giù in
un pentolino dai bordi alti, di larghezza tale da ospitarli tutti.
Unire i gambi negli spazi,
condire con 1 cucchiaino d'olio, cospargere col trito rimasto, un pizzico di
sale e abbondante pepe. Aggiungere abbastanza brodo vegetale da coprire i
carciofi per un terzo della loro altezza. Cuocere a fiamma media, con
coperchio, per 30 minuti circa, controllando di tanto in tanto che il fondo di
cottura non si asciughi troppo, nel qual caso aggiungere altro brodo. Trascorsi
i 30 minuti, togliere il coperchio e proseguire la cottura per altri 10 minuti.
Servire i carciofi irrorando con il fondo di cottura.