Per ottenere dei dolci più leggeri o più sani, sostituire le
farine raffinate con quelle integrali; il miele o zucchero con il malto d’orzo
o di riso, la frutta disidratata a pezzetti (prugne secche, albicocche secche,
fichi secchi, datteri, uvetta) o la frutta fresca; gli sciroppi di acqua e
zucchero con l’acqua di ammollo della frutta disidratata; il lievito con il
cremortartaro; la gelatina o colla di pesce con l’agar agar; il burro (o peggio
ancora la margarina!) con lo yogurt (o yogurt di soia o latte vegetale) o con
un olio extravergine di oliva dal sapore delicato (ligure, del Garda) o con
olio di arachidi (entrambi oli ad alto punto di fumo: non usare altri oli)
oppure dimezzarne la dose utilizzando metà burro di centrifuga (a più alto
punto di fumo) e metà succo di limone, arancia; le uova con banana schiacciata,
latte di soia o gel di semi di lino o chia.