La ricetta del riciclo

Dado vegetale con...gli "scarti"

Far essicare (al sole, nel forno o con l'essicatore) le parti esterne o di scarto della carota ed i filamenti, le foglie e la parte più coriacea del sedano, le foglie esterne e radici di cipolla, bucce di pomodoro, bucce di peperone. Frullare nel frullatore il tutto con erbe aromatiche, aglio liofilizzato e sale integrale e utilizzare il "dado" ottenuto per insaporire le pietanze!
un altro procedimento consiste nello stufare le verdure in pentola con 1 cucchiaio di olio, erbe aromatiche, sale grosso (metà del peso delle verdure) e il pepe. Bagnare poi con 2 cucchiai di vino bianco e 1/2 bicchiere di acqua di cottura (in alternativa semplice acqua o brodo avanzato). Si possono aggiungere anche alghe che renderanno più saporito il dado. Quando tutto il liquido sarà evaporato e le verdure saranno cotte, disporle nell’essiccatore (al sole, nell’essiccatore domestico o in forno). Lasciare essiccare le verdure fino a quando avranno perso completamente umidità. Al sole saranno necessari anche due giorni, nell’essiccatore domestico 6 ore circa, mentre in forno a 100° C dovrebbero essere sufficienti 3 ore (quest’ultima alternativa è però sconsigliata per l’elevato consumo energetico del forno). Quando le verdure saranno del tutto essiccate, frullatele fino ad avere una polvere fine. Per l’elevato contenuto di sale questo dado si conserverà anche 6 mesi a temperatura ambiente chiuso in vasetti di vetro e fino ad un anno se verrà conservato sotto vuoto.